Licata sorge sulla costa centro meridionale della Sicilia, all’estremo
limite orientale della provincia di Agrigento, tra Gela e Palma di Montechiaro.
La città si adagia sulle falde orientali del monte Ecnomo che con la sua tozza
mole è una vera e propria isola incuneata tra il mar Mediterraneo a sud e le
due foci del fiume Salso ad oriente ed occidente, per poi distendersi
nell’ampia piana alluvionale che si allarga a ventaglio dal mare fino
all’anfiteatro di colline a nord.
Per questa sua felice posizione, il sito fu prescelto sin dall’antichità
da diversi popoli - dai Fenici, ai Greci
e Romani, fino alle più recenti diverse dominazioni - che diedero vita ad una
civiltà antichissima - le cui radici affondano nella preistoria - frutto di
diverse stratificazioni.
Archivio Francesco Privato
All’indomani dello sbarco alleato l’Amgot sostituì del tutto l’apparato amministrativo, economico e sociale provvedendo in primis a cancellare le scritte di propaganda fascista dagli uffici pubblici, rimuovendo le lapidi commemorative e dando nuova intitolazione a Vie e piazze.
Piazza Littorio prese il nome di Piazza Progresso
Carmela Zangara