Nella splendida cornice di pareti tappezzate da prestigiosi volumi, nella biblioteca comunale di Licata, sabato 18 dicembre alle 18 si è svolta il convegno studi finanziato dall’Assessorato BB. CC. della Regione Sicilia, gestito dalla Sovrintendenza ai Beni culturali di Agrigento su proposta congiunta del Comune di Licata e dell’Associazione Memento che ha curato questo primo step di lavori sul tema: Lo sbarco tra Fascismo e liberazione: la guerra il cibo e la donna. Spettatori muti eleganti gigantografie – stampate per l’occasione- di personaggi storici di primo piano che furono a Licata, in una sala piena di spettatori in carne ed ossa, molto attenti, alcuni dei quali rimasti all’esterno (nel rispetto della normativa anti covid ).
Dopo i saluti da parte delle Autorità: il Sindaco di Licata, l’Assessore Samonà in video messaggio, il vive Sovrintendente ing. Rinaldi, l’on Annalisa Tardino collegata da Bruxelles, è seguito il breve intervento del prof Calogero Carità sull’opuscolo pubblicato dalla Memento Itinerari della Memoria in cui si traccia un percorso culturale sullo sbarco alleato nei luoghi simbolo di LIcata.
Ha quindi introdotto i lavori la prof Carmela Zangara presidente dell’Associazione che ha illustrato brevemente il progetto del nascente Centro studi sullo sbarco alleato in Sicilia voluto a Licata dall’ Assessore Samona su proposta dell’onorevole Annalisa Tardino essendo la prima città ad aver subire l’assalto, prima ad essere conquistata, unica testa di ponte della VII Armata Usa.
Scopo ultimo del progetto è quello di creare un museo all’aperto in cui i testimoni muti:- reperti--acquistino la voce della memoria che spetta a noi studiosi dare costruendo dei percorsi storici culturali del passaggio della II guerra mondiale in Sicilia: il percorso dei fortini, dei rifugi, delle spiagge etc.
Quindi l’ Archietto Toni Cellura, ha tracciato un breve percorso della Memento dal 2008 ad oggi.
E’ seguita la proiezione del filmato , uno studio sulla mappatura aerea delle fortificazioni costiere fatta con drone dall’Ing. Salvatore Sciara volta a definire la capacità difensiva italiana nel settore della 207 divisione costiera che subì l’assalto ;
A seguire il tema del cibo, fonte primaria di sopravvivenza soprattutto in tempo di razionamento durate il Fascismo e- dopo- durante la guerra, usato anche come strategia bellica dai vincitori che facendo leva sul bisogno cercavano per questa via il consenso della popolazione femminile. Affrontato anche con interviste filmate dalla prof Teresa Fiore della Montclair Uncersity New Yiork il tema è stato integrato e completato dall’intervento della prof Manoela Patti dell’università di Palermo che ha discusso sul ruolo sociale della donna in merito all’approvvigionamento del cibo -difforme a seconda della classe di appartenenza- e sulle strategie messe in campo - pagando a volte di persona - quale protagonista unica- nella lotta quotidiana della sopravvivenza.
Non è stato trascurato il tema della violenza fisica sulle donne con la proiezione di una tragica intervista di un testimone di seconda generazione tramandata dal padre al figlio.
A trarre le conclusioni il prof Rosario Mangiameli docente di storia contemporanea Universita di Catania da poco in pensione il quale si è soffermato sulla validita delle fonti orali in cui i fatti sono storicamente attendibili ma la descrizione può essere infarcita da elementi fantastici esasperati dalla impressionabilità personale .
invitando l’Associazione- il cui lavoro ha apprezzato, ad approfondire le tematiche immateriali all’interno dello stesso mondo dei vincitori americani in cui la figura di Patton delinea la cultura della forza mentre quella di Hersey – autore dell’unico romanzo storico sullo sbarco ambientato a Licata (Adano) dove egli era arrivato come corrispondente d guerra- rivela il volto umano della nuova democratica. Due culture, due mondi distanti nello stesso schieramento bellico.
Sul sito della Memento www.associazionememento.it si potrà trovare supporto sul piano divulgativo dei risultati e degli eventi e per l’occasione è stata creata una pagine apposita dedicata al Centro Studi.
Il convegno si è concluso nella sala consiliare del palazzo di città con un aperitivo ed il saluto del Sindaco
Qui il video del Convegno
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