venerdì 5 febbraio 2021

10 LUGLIO 1943 

SBARCO ALLEATO IN SICILIA

Nome in codice OPRAZIONE HUSHY prevedeva lo sbarco sulla costa sud-orientale della Sicilia del XV Guppo di Armate del Gen. Eisenhower formato dall'VIII Armata britannica del gen. Montgomery e della VII Armata Usa del gen. Patton. L'VIII Armata sbarcò tra Pachino e Siracusa, la VII nell'arco del golfo di Gela tra Scoglitti e Licata.



5 luglio Nel pomeriggio l’alto comando dell’operazione Husky,  riunita a Malta dove Eisenhower era arrivato a bordo dell’Ancon, nave ammiraglia americana,  ricevuto da Alexander, Cunningham, il viceammiraglio dell’aria Park, dopo avere esaminato gli ultimi sviluppi del Piano, 
pose il suo quartier generale nel salone dei ricevimenti a palazzo Verdala.





MALTA il generale EISENHOWER - comandante in capo del XV Gruppo di Armata ASSISTE AL PASSAGGIO DELLA FLOTTA AEREA AMERICANA, l'82 aviotrasportata, pronta a lanciare i 2700 parà  SULLA COSTA MERIDIONALE DELLA SICILIA 


A LICATA SBARCO' LA 3 DIVISIONE USA (JOSS FORCE)  DEL GENERALE B.L. TRUSCOTT

La colonna Joss, comprendente la III divisione del Generale Truscott e un battaglione Rangers, era divisa in quattro contingenti d’attacco per i quattro approdi individuati: Mollarella-Poliscia, Torre di Gaffe, Playa- Montegrande, Punta Due Rocche  


1) MOLLARELLA-POLISCIA: SPIAGGIA VERDE 




                       


 Alle ore 3,00- 3 , 40 - del 10 luglio 1943 

  il contingente d’attacco, 3° battaglione Rangers di Truscott e il II battaglione Rangers del 15 reggimento fanteria al comando del tenente colonnello Brady  sbarcano nelle spiagge contigue di Mollarella e Poliscia numeri 71 e 72, in codice spiaggia verde. 
Qui la VII Armata americana tocca terra per prima con inizio sbarco ora 1,45.

 POSTAZIONI MILITARI:  N° 2 sullo scoglio di Ponente, nella proprietà Di Bilio; N°1 alle pendici della collina della Poliscia, a ovest della proprietà Gatì; N° 2 località Caduta,  nella proprietà Lo Giudice di cui una casamatta; N° 2 casematte contrada Chiavarello nella proprietà Carlino-Graci; N°1 in contrada poggio Cuti Cascino.

TRINCEE: N° 12 parallele al mare, dalla Poliscia (proprietà Gatì), a Chiavarello (proprietà Carlino-Graci ).Le altre procedevano a strati paralleli fino in contrada poggio Cuti-Rizzo.

 OSPEDALE DA CAMPO:  in una tenda allestita sotto un grande albero nella proprietà Lo Giudice, nel terreno antistante la spiaggia dove sorge attualmente il villaggio Fiaccabrino.

 MORTI: N° 4 tra i civili,  Farruggio Domenico di anni 16, ucciso con colpi di arma da fuoco nella proprietà Farruggio, località Chiavarello ; Farruggio Salvatore di anni 14 idem; Marchì Domenico colpito da una bomba a mano in località Chiavarello; Peruga Gerlando, classe 1920, ucciso con arma da fuoco nella proprietà Peruga, località Chiavarello; numero imprecisato di militari, di cui due sullo scoglio tra Mollarella e Poliscia; alcuni sulla spiaggia della Poliscia; altri nella pianura vicino la proprietà Mulé.

Infine il tenente di Palermo, in servizio alla postazione sullo scoglio, il cui cadavere non è stato ritrovato.

 - Diversi animali.

 FERITI: Signora Ruvio Giovanna colpita da una bomba a mano in contrada Chiavarello, morta alla fine di Luglio in ospedale; Marchì Baldassare colpito da schegge di bombe a mano all’occhio e all’orecchio. 

MEZZI AFFONDATI: N°6 zatteroni in contrada Poliscia. Due di essi sono ancora visibili nel fondale dell’omonima spiaggia.

 

2) PLAYA-MONTEGRANDE: SPIAGGIA GIALLA




In codice spiaggia 70 ovest presa d’assalto dal contigente d’attacco Salso, formato dal I e III battaglione del 15° gruppo tattico reggimentale al comando del colonnello Johnson.

 Postazioni del 390° battaglione della 207 divisione costiera

distaccamento di quattro o cinque militari + casamatta con mitraglia a distanza regolare su: Poggio Safarella, Poggio Triglia, Poggio Cassaro  oltre ad un distaccamento al casello ferroviario N°6. Vi prestavano servizio i soldati: Feole Carmine, Dell’Olio di Bari, Agazzi e Pinazzi di Bergamo.

 - Alla sommità di Poggio di Guardia vi era un distaccamento di (cinque) carabinieri il cui  Comandante era il sergente Samperi Giuseppe.  Sulla stessa sommità vi era una grossa fotoelettrica (riflettore ).  Sulla spiaggia ai piedi del Poggio, era un cannone antisommerigibile.  Sulla collina di Gallodoro una batteria di quattro cannoni con militari accasermati e cavalli. Sulle pendici della stessa collina altra postazione.

   - Nave affondata al largo di Poggio di Guardia

 - Aereo abbattuto contrada Mintina

 - Sbarramento di fuoco tra le postazioni di Safarella, Poggio di Guardia e i soldati  americani sbarcati

 

MORTI: contrada SAFARELLA

 - Cammilleri Calogero 8-10-1891 mitragliamento

 - Diversi militari lungo la pianura

Montegrande: Consagra Angelo 29- 03-1933,  Consagra Angelo 21-02 1913 deceduto Croce Rossa 29 luglio,  La Rocca Antonino anni 60,  La Rocca Tommaso anni 12,  Mulé Salvatore ferito alla gamba morto ospedale Croce Rossa, Porrello Vincenzo 18-02-1876,  Porrello Angelo 23-10-1929 morto il 27-07-1943,  Restivo Giuseppe 15-06-1904 (Appuntato Regi Carabinieri) per scoppio di granata località Poggio di Guardia.

 GALLODORO:  Giambra Francesco anni 43 fucilato.

 LA PALMA: La Marca Ferdinando classe 1924 per ferita arma da fuoco

  CALI’:  Vernuccio Giovanni anni 20 per scoppio bomba

 CANTICAGLIONE: Cannizzaro Angelo










3) DUE ROCCHE-FALCONARA:
SPIAGGIA AZZURRA  numero 70 est presa d’assalto dal contingente d’attacco di Falconara, formato da tre battaglioni del 30° gruppo tattico reggimentale del colonnello Rogers.

Da Punta Due Rocche a Punta Braccetto la spiaggia era difesa dal 384° battaglione del XVI Corpo di Armate.

FALCONARA:  Comando di zona al castello dove c’era l’artiglieria antiaerea Milmart con aerofono. Dopo lo sbarco vi si insediò l'OSS ( Office of strategic Service) servizio segreto americano 

POstazioni: casermette per i militari del 384°battaglione a Poggio Lungo, postazioni fortificate sullo stesso poggio, casematte a distanza regolare sulle adiacenti colline, ospedale da campo

  Nave affondata durante lo sbarco

Morti: Bottaro Michele 23-07-1905 ospedale da campo Falconara.





4) SPIAGGIA TORRE DI GAFFE: SPIAGGIA ROSSA





Spiaggia N° 73 -

Presa d’assalto dal contingente d’attacco di Torre di Gaffe composto da tre battaglioni del 7° gruppo tattico reggimentale del colonnello Sherman.

Qui era stanziato parte del 139° reggimento della 207° divisione costiera di Schreiber insieme a reparti tedeschi attrezzati:

Nel casale La Lumia a ridosso della spiaggia  c’erano mitraglie e un reparto aeronautico con aerofono ( centro di allarme POA).

Sulla sommità della collina di Galluzzo  c'era l'artiglieria.

Diversi i Presidi costieri a distanza più o meno regolare con casematte e piccole caserme lungo il crinale della spiaggia: in contrada  Pisciotta  alla Stazione di pompaggio, nel Ragusano, a Torre di San Nicola, nelle Case De Pasquali Lauricella, nelle Case Lumia, ora Costanzo.

 

In contrada Pezza Rovetta dopo lo sbarco fu edificato un cimitero  

Tre  navi americane  furono affondate e danneggiate durante lo sbarco tra cui una nave ospedale 

MORTI: Nicaso Gaetano (24-02-1921) a causa di ferita arma da fuoco  in  contrada San Francesco di Paola  il 10 Luglio, Termini Gaetano (31-12-1877) nell'ospedale americano di Torre di Gaffe.

 FERITI: Nicaso Rosario  accecato per frammenti scoppio bomba a mano, 

Nicaso Giambattista per  frammenti di scheggia all’occhio destro, al braccio e al collo; Nicaso Angelo  per frammenti di scheggia all’inguine e al cranio.


  I QUATTRO i CIPPI  ERETTI  dal Comune di Licata  su  iniziativa dell' Associazione Memento nei QUATTRO SITI DI SBARCO DELLA 3 DIVISIONE USA 
costituiscono il 
 PERCORSO MUSEALE ALL'APERTO IDEATO DALLA MEMENTO 



MOLLARELLA-POLISCIA ANNO 2011


 
PLAYA-MONTEGRANDE ANNO 2013



TORRE DI GAFFE ANNO 2016









FALCONARA-DUE ROCCHE 2017 













Share:

0 comments:

Posta un commento